Ieri il gup di Palermo Guglielmo Nicastro ha accolto la richiesta della Procura e archiviato l’indagine contro ignoti che vedeva coinvolte due ong, Proactiva e Sea Watch, e le rispettive navi Golfo Azzurro e Iuventa. Il procedimento era stato aperto per associazione a delinquere finalizzata a promuovere, organizzare e effettuare il trasporto di stranieri o a permetterne l’ingresso illegale in Italia. Ovvero, l’accusa mossa alle ong che operano nel Mediterraneo di collusione con i trafficanti attivi in Libia.

Un caso aperto dopo lo sbarco di 220 migranti a Lampedusa nel maggio 2017. «Le indagini svolte – scrive la Procura di Palermo nella richiesta di archiviazione, poi accolta – non hanno permesso di appurare la commissione di condotte penalmente rilevanti da parte del personale ong».

Nessuna connessione delle organizzazioni con i trafficanti. «Non deve stupire – aggiunge la Procura – che la ong abbia preferito effettuare lo sbarco verso le coste italiane: una conseguenza logica e una corretta gestione delle operazioni di salvataggio».